Volete passare dal DOS a Linux? Benissimo, ma attenzione: potrebbe non esservi utile. Credo che ``il computer migliore'' o ``il migliore sistema operativo'' non esistano: dipende dall'uso che se ne fa. Ecco perché non credo che Linux sia la soluzione migliore per tutti, nonostante sia tecnicamente superiore a molti sistemi operativi commerciali. Avrete grandi benefici da Linux se vi serve sw per la programmazione, Internet, TeX... sw tecnico in generale, ma se vi serve soprattutto sw commerciale, o se non vi piace l'idea di studiare i comandi, è meglio lasciare perdere.
Linux non è (per ora) facile da usare o da configurare come Windows o il Mac, quindi siate preparati a smanettare un po'. Nonstante questi avvertimenti, sono sicuro al 100% che se appartienete alla giusta categoria di utenti troverete in Linux il vostro Nirvana informatico. E comunque Linux e DOS/Windows possono convivere sulla stessa macchina.
Prerequisiti per questo howto: darò per scontato che
COMMAND.COM
---è bash
;
sunsite.unc.edu:/pub/Linux/docs/LDP
).
Questo howto sostituisce il vecchio mini-howto di uguale titolo.
Avete installato Linux e i programmi che vi servono. Vi siete fatti un
account (se non l'avete fatto, scrivete adduser
subito!) e Linux
sta girando. Havete inserito nome e password e ora state guardando lo
schermo e pensate: ``Beh, e adesso?''
Adesso, non disperate. Siete quasi pronti per fare le stesse cose che facevate col DOS, e molte altre in più. Se steste lavorando col DOS anziché con Linux, ora fareste una di queste cose:
AUTOEXEC.BAT
e CONFIG.SYS
;
QBasic
o altro
linguaggio;
Sarete contenti di sapere che queste cose si fanno con Linux in un modo molto simile al DOS. Sotto DOS, l'utente medio usa solo pochi tra i 100 e passa comandi disponibili; lo stesso vale per Linux, almeno fino ad un certo punto.
Alcune cose da aver chiare prima di proseguire:
$ help
(questo dà aiuto su bash
), od ottenere informazioni su un comando
scrivendo
$ man comando
che, se avete installato le man pages (manuale in linea), richiama la man page
di comando
. Potete inoltre provare:
$ apropos command
$ whatis command
e premere 'q' per uscire.
<...>
indica qualcosa che deve essere specificato,
mentre [...]
indica qualcosa di opzionale. Esempio:
$ tar -tf <file.tar> [> redir_file]
file.tar
deve essere specificato, mentre la redirezione su
redir_file
è opzionale.
Volete partire subito? Date un'occhiata a questa tabella:
DOS Linux Note
------------------------------------------------------------------------------
BACKUP tar -Mcvf device dir/ totalmente diversi
CD dirname\ cd dirname/ quasi la stessa sintassi
COPY file1 file2 cp file1 file2 idem
DEL file rm file attenzione - niente undelete
DELTREE dirname rm -R dirname/ idem
DIR ls non proprio la stessa sintassi
EDIT file vi file credo che non ti piacerà
emacs file questo è migliore
jstar file quasi come l'editor del DOS
FORMAT fdformat,
mount, umount sintassi molto diversa
HELP command man command stessa filosofia
MD dirname mkdir dirname/ quasi la stessa sintassi
MOVE file1 file2 mv file1 file2 idem
NUL /dev/null idem
PRINT file lpr file idem
PRN /dev/lp0,
/dev/lp1 idem
RD dirname rmdir dirname/ quasi la stessa sintassi
REN file1 file2 mv file1 file2 non per file multipli
RESTORE tar -Mxpvf device sintassi diversa
TYPE file less file molto migliore
WIN startx un mondo a parte!
Se vi serve di più che una tabella di comandi, leggetevi le prossime sezioni.